lunedì 1 giugno 2009

Spùgna Awards

mentre cresce spasmodìcamente l'attesa per glì Spùgna Awards, ùna nùova categorìa tra qùelle che saranno premìate: la mìglìore esùltanza. Faranno testo tùtte le esùltanze ìn segùìto a gol segnatì - o se anche glì avversarì volessero partecìpare, sùbìtì - o partìte vìnte - per glì avversarì anche le perse - nelle partìte che sì terranno da qùì alla consegna deglì Spùgna Awards.
Sbìzzarrìtevì dùnqùe, sìate spùgneschì ed esùltantì. Sono ben accette coreografìe ed esùltanze dì grùppo, così come qùelle personalì e ìndìvìdùalì. Chìaramente non è necessarìo che ad esùltare debba essere l'aùtore del goal o del gesto che merìta l'esùltanza. Come detto sono ìnvìtatì a partecìpare anche glì avversarì ìn caso dì goal sùbìto, esùltate e sbìzzarrìtevì anche voì!
Lìberate la fantasìa e l'orìgìnalìtà spgnesca che c'è ìn voì, e se non ne trovate, bevete qùalcosa dì alcolìco per aìùtare la creatìvìtà!
L'appùntamento è prìma sùl campo, poì aglì Spùgna Awards, dove ìl/ì mìglìore/ì rìceverà/anno ùn premìo specìale e adegùato.

giovedì 28 maggio 2009

RUBRICA: Le pagelle di Al

Premessa necessaria quanto una puntata di "Heroes" prima di andare a dormire: scusate la prolungata assenza ma ho avuto da fare. Ma siccome sono sicuro che voi, pigri lettori, non visitate il blog da settimane, non l'avete notata. Per questo il mio primo voto va a voi.

Lettori del blog: voto 2.
Sempre più pochi, sempre meno interessanti. Non sto parlando dei film italiani ma dei visitatori del blog: non commentate, non proponete, non partecipate nonostante le numerose rubriche (sono più le rubriche che non i post normali!). E quando lo Spugna Team può finalmente leggere un commento che non provenga da uno dei giocatori, il commento è estremamente squallido. Delusione.

SPUGNA TEAM VS Adversarios 9 - 8

Peppe: voto 6
All'inizio è poco impegnato poichè la sua squadra gioca solo nella metà campo avversaria; presto, però, gli avversari si fanno vedere ed è costretto ad alternare parate decisive a papere sorprendenti. Nel finale anticipa tutti e facendosi venire un mal di pancia pone fine alla partita proprio quando agli avversari mancava un gol per pareggiare. Risolutore*

*Il fischio finale era arrivato già da un bel pezzo; inoltre la redazione crede nella buona fede del portiere: quanto scritto ha il solo scopo di far ridere (se non ridete confermerete il mio giudizio sui lettori del blog)

Franz: voto 7
Unico difensore centrale, si trova un cliente davvero difficile: Raffaele, che lo impegna costantemente costringendolo ad interventi difficili ed importanti, anche se non sempre riesce ad avere la meglio. Si fa vedere anche in avanti realizzando un gol da cineteca, il Gol del capitano. Paura tra i tifosi dopo un intervento a piedi uniti di Corrado che lo stende, ma il capitano si rialza e si accanisce più di prima. Guerriero.

Andrea P.: voto 6
Quantità, impegno, sacrificio. Questo è ciò che ha messo in campo uno dei più frequenti avversari dello Spugna Team, anticipando palloni alti, contrastando e tirando. Una spina nel fianco degli avversari, a volte anche in quello dei compagni, quando liscia clamorosamente dei passaggi o perde palla goffamente. Formica.

Vincenzo: voto 7.5
Dopo neanche un minuto apre le marcature con un sinistro non proprio irresistibile, e dà spettacolo per tutto il primo tempo infastidendo gli avversari e insaccando palloni a manetta. Nel secondo tempo crolla insieme a tutta la squadra e trasforma un'eccellente prestazione in una prova anonima. Goleador.

giovedì 21 maggio 2009

CLAMOROSO!!!

Ranieri:"Potrei allenare lo Spugna Team"

L'ex-tecnico bianconero confessa ad un amico:"Dopo Chelsea e Juve voglio puntare ancora più in alto"
Dall'Estonia il presidente della società spugnesca smentisce. E giocatori e tifosi che ne pensano?

lunedì 18 maggio 2009

Spugna Risponde

Ciao a tutti. Da tempo lo Spugna Blog non propone nè editoriali, nè report (parleremo anke di questo), così ho deciso di inaugurare una nuova rubrica: lo "Spugna Risponde". La casella mail del nostro fan club riceve un buon afflusso di mail - beh è una casella mail, ke volete ke riceva? - settimanalmente da tutto il mondo, e i nostri addetti rispondono puntualmente; tuttavia ho deciso di scegliere personalmente alcuni tra i vostri messaggi più significativi e/o interessanti e rispondere pubblicamente sul blog, in modo da poter anke esporre pubblicamente alcuni temi. Cominciamo subito!

Ciao Spugna Team, sono Xiang Yan Li da Shangai; seguo il vostro blog da quando ho saputo della vostra esistenza. Volevo chiedervi 2 semplici cose: come mai non pubblicate più nessun articolo? Pensavo ke il blog fosse stato abbandonato ma ho visto ke i risultati delle partite in realtà sono stati aggiornati. Soprattutto la mia rubrica preferita, il Calcio in Culo non è pubblicata da tempo immemore...Potrò avere il piacere di rileggerla? Ma anke le pagelle e i report sono fondamentali x noi ke non vediamo le partite qui. E a proposito, potremo mai vedervi in diretta da qui? Un saluto dall'Oriente, continuate così!

Caro Xian, devo dire ke il tuo italiano è ottimo, dove hai imparato? Passando alle tue domande:
Sul blog hai ragione, è inattivo da molto. Un po' la pigrizia, un po' il subentrare di esami e altri impegni personali, un po' altro...Ad esempio per il Calcio in Culo: improvvisamente gli avversari sono diventati più rispettosi e amikevoli, e nessuno ci ha più sfidato con arroganza - sarà ke ormai hanno capito con ki hanno a ke fare. Ciò nn toglie ke alla prima occasione non tornerà più aggressivo di prima. Farò cmq pressione personalmente sui redattori per tornare a scrivere le loro rubrike e i report delle partite, come è giusto ke sia per noi, gli avversari, ma soprattutto per voi tifosi.
Per quanto riguarda le partite purtroppo abbiamo difficoltà a trovare un contratto vantaggioso. Pensa ke vogliono pagare le nostre partite meno di quelle della Serie A, ke vergogna! Se ci sono novità ti faremo sapere, a presto!


Amici dello Spugna Team, sono Paolo da Cagliari. Ho notato con piacere ke siete tornati a giocare dopo parekkio tempo. Volevo cmq kiedervi se avete in programma a breve eventi extra calcistici particolari come Congressi, Meeting, o altro. Magari io e i miei amici potremo organizzare un breve viaggetto lì a Bologna se organizzate qlkosa, ovviamente di spugnesco! Eja!

Ciao Paolo, la tua domanda nn poteva arrivare in un momento migliore. Voci di corridoio parlano di un evento ke si terrà verso la fine della prima settimana di Giugno o giù di lì. Un evento senza precendenti a cui saranno invitati, tifosi avversari, amici/che e amiche di amici. Non posso anticiparti troppo dato ke al momento sono solo voci...Ma dai nn resisto e x premiare il tuo spirito di iniziativa ti posso dire ke si tratta della prima edizione degli SPUGNA AWARDS. Nn posso aggiungere altro al momento ma se ci saranno novità lo saprete. Ciao!


Salve skiappe, sono il figlio illeggittimo del Cavaliere Lucano. Spugna Team, siete una squadra finita! Non vincete una partita da mesi e avete da poco subito la sconfitta peggiore della vostra storia ahahah. Non sareste neanke dovuti durare così tanto...Il vostro attacco fa skifo e la vostra difesa ormai fa acqua da tutte le parti, 25 gol subiti in 2 partite! Ritiratevi con dignità finkè siete in tempo! Ahahahah...

Mmmm, devo dire ke il nostro amico dagli illustri illegittimi natali mi sta mettendo in difficoltà. Infatti tutti sanno ke il modo per risolvere una controversia tra 2 donne è la lotta nel fango; tra 2 uomini una scazzottata; tra 2 spugne una gara birra-e-salsiccia (B.Spencer e T.Hill docent); ma tra spugne e checche come si fa? Ad ogni modo, razza di imbecille dal padre di dubbia sessualità, se nn vinciamo da mesi è anke xkè nn abbiamo giocato per mesi! Nn a caso la sconfitta è arrivata contro avversari ke abbiamo battuto in passato (e senza uno dei gold members) e ke presto risfideremo. In ogni caso la squadra sta attraversando un periodo di cambiamenti tattici e probabilmente è anke in una fase un po' demotivata e distratta. Forse è anke in una fase di stagnamento tecnico, sembra essersi un po' accontentata del suo livello, sembra a volte nn avere voglia di migliorare, ripetere gli stessi errori e a tratti giocare con poca concentrazione. Tuttavia, lo Spugna Team è sempre uscito bene dalle sue crisi e qsta nn è neanke una crisi: basterà visualizzare i problemi e giocare con un po' più di aggressività e spirito spugnesco - e se qsto nn dovesse verificarsi il Capitano urlerà ai suoi uomini fino a farli diventare dei Cerberi. La difesa è sotto fase di sperimentazione ma già nell'ultima partita ha mostrato miglioramenti. In realtà il vero problema potrebbe essere ke nn si beve più come un tempo. Cmq ti faremo sapere il risultato della prox partita e mandiamo con affetto un calcio in culo a te e al tuo padre illeggittimo. Brutte checche sobrie...

Per questa edizione è tutto, continuate a scrivere al nostro indirizzo mail, le vostre lettere potrebbero essere pubblicate. Alla prossima!

O palla o piede

domenica 22 marzo 2009

La maledizione del Mago Nero


Ironia del destino? Scherzi della storia? Ieri, nel luogo in cui nacque lo Spugna Team, nel posto in cui il famigerato Diego lanciò la sua sfida ai futuri Gold Members ubriachi e festosi, ieri una maledizione è stata lanciata ai nostri eroi.

L'artefice dell'anatema è un sottoposto di Diego (ironia del destino?), anzi, a voler essere preciso è il Giuda di Diego e i suoi amichetti, il capo (senza autorità nè carisma) dei ribelli, il traditore, il rinnegato, il nano, e chi più ne ha più ne metta. In una parola: Maghreb!

L'occasione è il compleanno dell'allenatore della squadra, Andrea P., e tra gli auguri di tutti, giocatori e avversari, come un fulmine a ciel sereno arriva la sconcertante previsione:"VINCERAI ZERO TITOLI".

La nefasta profezia, riferita ad Andrea P., trascina con sè tutta la squadra e getta un'ombra sul raggiungimento degli obiettivi stagionali dello Spugna Team, in particolare il Trofeo Spugna (in fase di organizzazione).

Una sfida nella sfida: vincere un titolo in barba all'oracolo maledetto, che non trovando soddisfazione sul campo si vendica con il mezzo che gli è più familiare, la magia nera.

lunedì 16 marzo 2009

Squadraccia Vs Spugna Team 3 - 4

Spugna bello e sprecone. Il posticipo di domenica sera si chiude con una vittoria in pieno recupero, vittoria suggellata da un gol di Thomas, il sestituto nonchè sostituto di Andrea P.

La formazione, innanzitutto. La settimana scorsa è stata segnata dalle polemiche sulla necessità di cambiare modulo, e tutti si chiedevano ansiosamente come sarebbe sceso in campo lo Spugna Team; a ciò si aggiungeva la convocazione di Thomas, giocatore dalla vocazione offensiva ma sostanzialmente adatto a qualsiasi ruolo.
Lo Spugna Team sorprende tutti e scende in campo con una formazione quasi tradizionale: difesa a tre con Franz centrale, Vi a sinistra ed Al a destra; la novità è l'arretramento di Marco a centrocampo e Thomas unica punta.

La partita è estremamente combattuta, la Squadraccia corre, imposta e si rende pericolosa più volte, passando in vantaggio e realizzando il 2 - 0.
Lo Spugna Team non cede e continua a fare il proprio gioco finchè la palla non arriva a Marco che insacca e realizza il 2 - 1. Clamorosa occasione: Vi e Al si trovano contro un solo difensore, Vi libera Al che, solo davanti al portiere, manca di lucidità e fallisce il pareggio. Pochi minuti dopo è lo stesso Al a liberare Marco davanti al portiere, e lo Spugna Team pareggia.
La partita è cambiata: ancora estremamente equilibrata, ma si intuisce che lo Spugna Team è più determinato, più voglioso di riscossa; la squadra fa girare bene la palla, e ad un certo punto si verifica nuovamente la situazione di prima: tre contro uno, Vi dalla sinistra confeziona un nuovo assist per Al, che stavolta non sbaglia e realizza il sorpasso. Eccezionale! Da 2 - 0 a 2 - 3!
Spugna bello, si è detto, ma anche sprecone, e il massimo dello spreco arriva nella seconda parte della partita: Thomas dà palla al centro per Vi, che libero al limite dell'area tira frettolosamente fuori; Marco, due volte solo davanti al portiere, tira una volta fuori e una volta sull'avversario.
Lo Spugna Team sembra avere il controllo della partita, ma la Squadraccia è ancora viva e punisce cinicamente i nostri eroi: vinto un rimpallo contro Al, gli avversari realizzano un perfetto uno-due (su cui hanno costruito il proprio gioco per tutta la partita) e agguantano lo Spugna Team. 3 - 3, a pochi minuti dalla fine.
E proprio in pieno recupero si decide la partita: la Squadraccia perde palla a centrocampo, in attacco sono tre contro uno più un avversario che sta recuperando; Al passa a Thomas sulla destra che entra in area e trova la stoccata vincente! Lo Spugna Team vince 4 - 3 coronando una bella prestazione.

La partita è stata equilibrata; la Squadraccia ha giocato bene, rendendosi pericolosa più volte, e fisicamente ha retto per tutta la partita, creando seri problemi allo Spugna Team. Va preso atto, però, che lo Spugna Team non ha mai ceduto alla stanchezza nè ha rinunciato ad imporre il proprio gioco, rivelatosi vincente.
Una nota: Thomas era la punta, ma le occasioni migliori si sono realizzate sul piede di Marco (persino nell'episodio del suo gol Thomas era decentrato) che si è trovato più volte davanti al portiere.

Con questa vittoria lo Spugna Team cancella le polemiche seguenti alla brutta prestazione di domenica scorsa e si conferma come squadra che ha ancora molto da raccontare.

lunedì 9 marzo 2009

Onore al merito. Spugna vs Graziano and co. 3-5

Come spesso accade non è grinta a correre nel sangue dello Spugna ma alcool. E, comunque, la "ricarica" del sabato non giustifica una prestazione per molti versi opaca. Lo Spugna si trova di fronte gli avversari al momento più temibili e una sconfitta ci può anche stare, soprattutto per due soli gol di scarto.

Ma, come spesso accade il risultato da solo non aiuta a raccontare la partita. Un aiutino potrebbe essere dato dalla puntalizzazione che, a un quarto d'ora dal termine, lo Spugna era sotto di 5 gol.

Ripartiamo con ordine: lo Spugna presenta il suo sestetto ufficiale, ma la disposizione in campo è "innovativa". Vinz prende il posto di Andrea in attacco, con una sperimentazione già iniziata la scorsa partita. Gli avversari sono la "fusione" della già collaudata squadra di Graziano con A.L.V. il portiere che più ha fatto soffrire lo Spugna Team. E sembra la quadratura del cerchio. Tuttavia nella prima fase di gioco la difesa dello Spugna regge bene. La strategia è semplice: invalidare tutte le azioni offensive per più tempo e giocarcela sulla resistenza. Tra gli avversari infatti si ricorda la presenza di Schiapperto, l'uomo chiamato anche come un programma televisivo "in mezz'ora" per la sua incapacità a restare in piedi più di trenta minuti di fila.

Ma le prime due reti allo scadere proprio della prima mezzora hanno un effetto demolitivo del morale della ciurma. Ale e Vinz ammettono di essere "scoraggiati".
Che il punto debole dell'altra squadra sia "il fiato" è dimostrato dalla numerose pause dei "Graziano and co." che si vedono spesso a bordo campo a fare rifornimento di liquidi e ossigeno. Ma durano più del previsto: in particolare Schiapperto, nonostante la sua presunta cardiopatia, si distingue per restare scattante dal primo al 75° minuto.

L'attacco dello Spugna non brilla particolarmente: subisce innanzi tutto il tentativo di cogliere lanci lunghi che puntualmente viene sventato dalla difesa avversaria (altezza media 1,90 m.) e le miracolose parate di A.L.V. (e qualche legno di troppo...).

L'infortunio di Ale (dopo un carambolesco autogol) a metà partita manda in confusione lo Spugna. Vinz torna in difesa che a questo punto è difesa a due. Ma i ruoli sono ballerini in questa fase di gioco. Le posizioni difficilmente tenute: gli avversari puniscono Peppe con una mitraglia di tiri in porta, molti dei quali, respinti dalla "Muraglia" (ma si segnala qualche incertezza di troppo nelle uscite). Ed è il 5 a zero. Con grande "sportività" anche gli avversari decidono di giocare in cinque e dopo un'altra mezz'ora la scelta diviene obbligata, con l'infortunio del portiere A.L.V. Si aprono spiragli per lo Spugna, che eliminato il più grande ostacolo tra l'attacco e la rete può tentare una tanto agognata rimonta. Ma la ciurma è col morale a terra. Gli avversari cominciano a rilassarsi e a mollare la presa. A questo punto Franz esce dai gangheri e richiama bruscamente i suoi: "Non me ne frega un cazzo che restano dieci minuti, o li giochiamo o ci andiamo a sedere fuori". Marco sembra illuminarsi: in un attimo diviene ubiquo e il pallone è sempre ai suoi piedi. Arriva il primo gol. Il secondo per piede di Andrea. La doppietta di Marco. Tanto basta per limitare i danni e restituire un po' di autostima allo Spugna. Ci può stare: senza sconfitte non si migliora. E da questa sconfitta, come spesso accade, ci rialzeremo.


Le riflessioni del Capitano

Inauguro una rubrica che per questo primo appuntamento ho deciso di mettere come postilla all'articolo sulla partita per ragioni di "urgenza".

La partita di ieri ha abbattuto il nostro morale, ma sono sicuro che ci riprenderemo presto. Non è stata una tragedia, abbiamo avuto sconfitte di gran lunga più umilianti. Ieri si può dire che certamente abbiamo retto. Abbiamo dimostrato la forza dello Spugna: quella di restare in campo fino all'ultimo minuto. Ma abbiamo anche toccato con mano i "limiti" della nostra squadra che per lo più non sono "correggibili", ma certamente sono "aggirabili".

Non possiamo giocare coi lanci lunghi. Non dobbiamo puntare a "riprendere fiato". Di fiato ne abbiamo molto più di quasi tutti i nostri avversari. I lanci lunghi servono per recuperare energia e vanno bene quando non si riesce a costruire un gioco, ma non possono essere il gioco. A maggior ragione perché non siamo degli spilungoni e non dobbiamo favorire il gioco aereo. Il gioco a terra non deve spaventarci. Stiamo imparando a saltare l'uomo (state, io ho ancora molta strada da fare) e quando non ci sentiamo sicuri dobbiamo provare gli uno due tanto declamati ma mai messi in pratica. NON DOBBIAMO TENERE IL PALLONE PER MEZZORA. Se c'è un compagno libero la palla si dà subito e si avanza per farsela ripassare.
Abbiamo un problema di velocità, questo sì. Propongo che cominciamo ad allenarci nella corsa, in modo da rafforzare ancora più in fiato, ma puntando soprattutto sugli scatti. Dobbiamo allenarci anche nel tiro. Non possiamo affidarci solo ai piedi di Marco: ognuno deve diventare un potenziale cecchino.

Infine propongo una serie alternative di soluzioni a breve termine e temporanee:

1) Lo Spugna giochi a cinque per un paio di partite: mi propongo di restare a bordocampo per fare da "scout" e cercare di avere una visione di gioco "esterna". Credo che questo ci abbia dato una mano nella scorsa partita.

2) Proviamo a rimescolare un po' le carte. Sebbene sia consapevole di avere un ferro da stiro al posto del piede, vorrei tentare, con avversari più morbidi, a giocare davanti.

3) Cambiamo schema: difesa a due e due "ali" vere e proprie (Ale e Andrea). In questo modo dovremmo riuscire a difendere in quattro e attaccare in tre. Ci vuole più fiato, ma si può fare.

Le idee ovviamente sono incompatibili l'una con l'altra, possiamo provarle tutte una dopo l'altra o solo una o nessuna. Ovviamente nello spirito della democrazia spugnesca la discussione è aperta a nuove idee o varianti di queste. Si attendono (numerosi!) commenti.

domenica 1 marzo 2009

Spugna Team vs Nessuno 15-0

La prima cosa da segnalare nella partita è l'assenza di un membro (scusate, ho detto membro? Volevo dire...MEMBRO!) della squadra avversaria. Con grande senso di sportività lo Spugna Team deciderà di giocare in 5 vs 5 cambiando un giocatore ogni 10 minuti, sebbene questo comporti un continuo cambiamento dello schema, del ritmo e degli equilibri. Questi effetti si noteranno soprattutto all'inizio: la partita resterà equilibrata per una trentina di minuti abbondanti, fino al goal spugnesco di Vincenzo, spugnesco tra gli spugneschi: pressing asfissiante sul difensore con la palla, furto e goal solo contro il portiere®. La partita prosegue sulla stessa falsariga, ovvero equilibrio con leggera prevalenza dello Spugna, per un altro po'; arrivati al 3-0 invece arriverà il tracollo dei Nessuno, che da quel momento in poi diventeranno degli sparring partner, se non quasi dei manichini che vagano per il campo tra confusione e stanchezza (come giocare contro nessuno insomma). Il 4°,5° e 6° goal si succedono rapidamente e la partita perde il suo senso. L'attacco a cazzo di cane dello Spugna si trova sempre più a suo agio contro la difesa a figa di gatto dei Nessuno. Lo Spugna manderà a segno tutti gli uomini in campo tranne il portiere, il quale in compenso conserverà l'imbattibilità per la prima volta in carriera.
Lo Spugna Team festeggia il proprio compleanno nel migliore dei modi: record di differenza reti, tutti gli uomini a referto, imbattibilità: Spugna Moment, Instant Classic! Addirittura sul finire di gara, quando ci si aspetterebbe una reazione degli avversari per segnare almeno la rete della staffa, sono i Nessuno ad essere sempre in maggiore difficoltà contro una squadra tenace che continua a segnare rete dopo rete fino all'imbarazzante 15-0.
Da segnalare:
- Il pallonetto di tacco di Marco Piras, goal tecnicamente più bello nella storia dello Spugna Team;

- La sofferenza della tavola di legno a fondo campo, sulla quale si abbatteranno innumerevoli tiri dei Nessuno dai piedi a ferro da stiro;

- La striscia perdente dell'attaccante con la maglia verde, quello un po' più massiccio degli altri per intenderci, contro lo Spugna Team; ritenta, sarai più fortunato!

Lo Spugna Team sembra tornato in forma, sebbene in alcune fasi del gioco siano necessari ancora dei miglioramenti, specie in vista di avversari più impegnativi (cioè poraticamente tutti gli altri!!). La squadra si prepara adesso alla partita dell'8 marzo, in cui probabilmente ne vedremo delle belle, sperando anche di avere una partita più...partita!

sabato 28 febbraio 2009

RUBRICA: Le pagelle di Al

Spugna Team VS Nessuno 15 - 0

Peppe: voto 9
Concentrato come sempre, a un certo punto capisce che questa può essere la partita dell'imbattibilità e dà il meglio di sè, vanificando ogni tentativo degli avversari. Non sbaglia un colpo, non cede nemmeno un attimo e alla fine stabilisce il record: zero reti subite, lo Spugna Team e il suo portiere entrano nella storia del calcetto.
Cemento.

Franz: voto 8
In difesa regge molto bene, dando del filo da torcere agli avversari; si sposta in avanti segnando l'ormai solito gol del capitano, ma in una successiva occasione, solo davanti al portiere, piuttosto che segnare ed umiliare definitivamente gli avversari preferisce testare la durezza del nuovo pallone dello Spugna Team e lo scaglia sul palo. Il pallone è buono.
Padronanza.

Andrea P: voto 9
Sarà stata la divisa nuova? il carnevale sardo? fatto sta che il galletto di Oristano oggi ha fatto razzia tra gli avversari, in tutti i settori del campo: in attacco è fastidioso, si muove bene, si fa trovare e apre il gioco ai compagni, segna, anche prepotentemente; in difesa assume il difficile compito di marcare Enrico e lo fa egregiamente, oltre a coprire la propria metà campo in modo sicuro.
Sorprendente.

Vincenzo: voto 8.5
Lo Spugna Team lo sperimenta in avanti e lui non delude le aspettative: apre le marcature e pressa, pressa, pressa gli avversari senza un attimo di sosta. Punzecchia la metà campo avversaria e dà una mano anche in difesa. L'esame da attaccante è superato.
Asfissiante.

Marco: voto 9
I tifosi e i suoi compagni sentivano la mancanza dei suoi gol e lui li ripaga ampiamente, segnando e regalando spettacolo: memorabile il gol realizzato con un PALLONETTO DI TACCO!!! Un gol del genere fa entrare anche lui nel Guinnes dei primati. Unica pecca: l'atteggiamento; si rilassa troppo all'inizio (e la squadra fatica ad ingranare) e alla fine (a partita chiusa, ma lo Spugna Team lotta fino all'ultimo minuto). Tuttavia non si può nascondere una grande prestazione che contribuisce in modo determinante alla vittoria.
Lunatico.


Spugna Team: voto 9
Festeggia il suo primo compleanno nel migliore dei modi, non solo in termini di risultato, ma nel tipo di gioco: nonostante le sostituzioni la squadra trova sempre la quadratura del cerchio, mantenendo aggressività ed equilibrio. Mantiene lucidità dal primo all'ultimo minuto, anche quando la partita è virtualmente chiusa. Deve migliorare ancora parecchie cose, soprattutto in relazione ai calci piazzati e alle fasi conclusive delle azioni, ma la metamorfosi da un anno a questa parte è decisamente favolosa. Buon compleanno.
Spumeggiante!




lunedì 23 febbraio 2009

Spugna Team Greatest Moments

E' passato un anno dalla nascita dello Spugna Team. Ebbene si, una squadra a cui gli avversari non attribuivano più di qualche partita di vita, non solo è riuscita a sopravvivere per un anno ma è cresciuta, è migliorata, ha acquistato una dignità dando a sua volta dignità e orgoglio ai suoi singoli componenti fino a raggiungere lo status di squadra da battere. Quando arrivano ricorrenze come il primo compleanno è però anche inevitabile volgere lo sguardo indietro, verso il passato. Se è vero che la storia, la storia in generale o qualunque storia, si costruisce ogni giorno, passo dopo passo, e che le situazioni si evolvono piano nel tempo da un punto iniziale verso un punto finale, è altresì vero che guardando indietro è possibile individuare dei momenti particolari; quei momenti a cui è giusto riconoscere maggiore importanza che ad altri, momenti buoni o brutti, dai quali però la storia sembra quasi cambiare piega, prendere una strada diversa; il singolo momento magari è solo l'inizio di una nuova strada, un incrocio, una curva, che anticipa un percorso che può essere pieno di eventi anche più piacevoli o rilevanti di quel momento stesso; ma è il momento in cui nasce la svolta quello da cui parte tutto. E' con questo spirito che ripercorriamo gli "Spugna Team Greatest Moments"; forse dimenticherò qualcosa, ma ciò che conta è la sostanza; beccateveli dunque, gli "Spugna Team Greatest Moments":

- 22 Feb 2008: lo sciagurato Diego decide di sfidare un paio di amici a una partita di calcetto con fare particolarmente sboroneggiante durante una serata alcolica; prima dell'alba i 5 membri dello Spugna Team avranno già fondato la squadra, inconsapevoli di cosa stava per avere inizio.

- 8 Mar 2008: lo Spugna Team conclude la serie contro Diego con la vittoria nella bella; il capitano degli avversari viene umiliato con delle mimose gentilmente offerte dai vincitori; i modi di fare spugneschi sono già consolidati...

- 25 Apr 2008: lo Spugna Team dà il meglio di sè in una partita su un pessimo terreno, rubando a destra e a manca, ballando con coreografie diverse ad ogni goal, proclamando la fine della partita al 6° goal. Se qualcuno ancora non capiva il perchè del nome Spugna non ci sono più dubbi. Unico peccato che un certo Marco Piras tra gli avversari sia riuscito a fare 3 goal alla mitica difesa...

- x Mag 2008: una sconfitta non come le altre contro un gruppo di sardi apre una profonda crisi all'interno della squadra fino a quel punto unitissima; seguiranno divergenze personali, dimissioni del capitano e altro, ma questa è un'altra storia.

- 25 Set 2008: lo Spugna Congresso interviene provvidenzialmente a sistemare ogni questione in sospeso: l'apostata viene condannato alla damnatio memoriae, nuovi membri vengono accolti nella grande famiglia spugnosa, nuovi fan, tutti ubriachi, e soprattutto nuova linfa vitale inizia a scorrere nelle vene dello Spugna Team.

- 28 Set 2008: lo Spugna Team torna in campo dopo mesi di inattività ma spazza via gli avversari aldilà del punteggio; la squadra non lo sa ancora ma è l'inizio di una serie positiva che continuerà fino a dicembre compreso.

- 2 Nov 2008: lo Spugna Team realizza il suo record offensivo mandando in rete la bellezza di 18 reti (!!!!). Lo status di squadra da battere è ormai definitivo e consolidato.

E con questo si conclude al momento la nostra carrellata di momenti storici dello Spugna Team. Si sarebbero potuti inserire altri episodi da ricordare, sia divertenti sia tragici, ma abbiamo scelto questi. Siete invitati nei commenti a segnalare, non necessariamente con la data, il vostro momento preferito nella storia dello Spugna: che sia un insulto a un avversario, una singola azione sul campo, una bevuta pre/post-partita. Scrivete, scrivete, scrivete!
E adesso si torna al presente. Nuovi e vecchi nemici si pongono lungo la via che porta verso la gloria. Il 2009 è iniziato da poco e la nuova stagione deve ancora iniziare per davvero, entrare nel vivo. Siamo sicuri che presto ci saranno altri momenti da aggiungere a questa lista, tanti, spugnosi, gloriosi, festosi episodi da ricordare. Se non ci credete, tornate su queste pagine tra qualche tempo, ma sappiate che lo Spugna Team non vi aspetta!
O palla o piede...

HAPPY BIRTHDAY!!!

Esattamente un anno fa lo Spugna Team giocava la sua prima partita... quante cose sono successe da allora!

BUON COMPLEANNO SPUGNA TEAM!!!

domenica 15 febbraio 2009

Spugna Team vs Graziano & friends+ l'amante del fallo (detto anche Magreb) 1 - 1

Partita prenotata alla Montagnola per un'ora. Verranno giocati credo 40 minuti. Inizio equilibrato, dopo una decina di minuti, errore del portiere dello Spugna Team e goal di Graziano & Friends+ l'Amante del Fallo (detto anche Magreb) che da ora in poi per semplicità chiameremo Fallos, in attesa di altre ribbattezzazioni più idonee. Lo Spugna Team comincia a salire maggiormente e a trovare una migliore quadratura del cerchio con l'arretramento di Corrado e l'avanzamento di Vincenzo2, quinto uomo e sestituto rispettivamente. Le occasioni si susseguono, arrivano anche 2 pali e varie parate del portiere avversario. Graziano a un certo punto abbandona il campo per postumi da sbornia (si vede che non è un giocatore dello Spugna, chissà cosa ne penserebbe Marco Piras, che gioca meglio da ubriaco...). La partita non cambia, i Fallos tentano di produrre qualcosa, specie in contropiede ma restano poco concreti, mentre lo Spugna non riesce a concretizzare fino al rituale goal del Capitano. Anche dopo la partita continua a rimanere sostanzialmente equilibrata, seppure con una prevalenza nel gioco dello Spugna, aiutato anche dall'inferiorità numerica (ma anche prima giocava meglio).
Da segnalare:
-Le interruzioni: le casacchine si potevano indossare anche prima...A ogni palla fuori non c'è bisogno di bere...Se si ferma uno ed esce si può continuare a giocare...Se ti parlano da fuori non c'è bisogno di fermare il gioco, ecchecazzo!!!!
-La brutta faccia di Magreb: si, lo conosciamo tutti, ma ogni volta che lo vedi fa l suoi effetti, cioè spaventare e portare sfiga.
Risultato finale: 1-1, pareggio.
Annunciato un incontro per l'8 marzo, maggiori aggiornamenti saranno disponibili successivamente su questo sito.

Ballottaggio tra i candidati a mascotte dello Spugna Team!

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